Previste 3 sfilate, ad Arzachena il 15 febbraio, a Porto Cervo il 17 febbraio e il gran finale a Cannigione il 22 febbraio 2026.
“Anche grazie ai grandi eventi Arzachena può conquistare la notorietà come destinazione capace di attrarre visitatori tutto l’anno - dichiara Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena -. Elevare la qualità e la completezza del progetto significa portare l’appuntamento a un livello tale da garantirgli un posto di rilievo nel circuito delle grandi manifestazioni regionali, così come i concerti di Capodanno e Pasqua. Anche il Carnevale deve diventare, quindi, un’attrazione significativa del calendario con cui trasmettere tradizioni popolari, enogastronomiche e artigianali a un vasto pubblico, avvalendoci anche del supporto della Regione”.
“Il Carnevale è profondamente radicato nella tradizione arzachenese ed è molto sentito dalla comunità, che partecipa sempre numerosa ai preparativi e alle sfilate - spiega Nicoletta Orecchioni, delegata allo Spettacolo -. La realizzazione di carri e costumi sono momenti di creatività, cooperazione intergenerazionale e tutela del patrimonio culturale e immateriale su cui vogliamo continuare a investire valorizzando il percorso fatto finora. Vorremmo riportare la centralità sulla tradizione e sulla cultura legata al Carnevale per far sì che sia sempre più rappresentativo della comunità arzachenese, dai borghi al centro urbano. Per questo, tra le novità, torna la sfilata a Porto Cervo dopo 20 anni di assenza, un gesto per unire sempre di più il territorio e i cittadini. In aggiunta, con l’anticipo della programmazione, facilitiamo il lavoro degli organizzatori, a cui è destinato un importo di 80 mila euro”.
L’avviso con i dettagli per la partecipazione è in pubblicazione giovedì 27 novembre 2025 sul sito www.comune.arzachena.ss.it.