Il circuito nazionale europeo di ritiro e riutilizzo della plastica sta affrontando un momento di crisi per materiale in eccesso raccolto rispetto all'impiego nel mercato. I principali centri di stoccaggio e recupero della plastica sono attualmente saturi. Non si tratta di un disservizio locale che interessa Arzachena. I camion della De Vizia e l’ecocentro comunale di Cannigione sono pieni e l’azienda non è autorizzata a consegnare plastica finché i centri di stoccaggio non smaltiranno le scorte.
Cosa fare?
La collaborazione dei cittadini è importante per tutelare il decoro urbano ed evitare che la situazione peggiori.
1. Non esporre i sacchi
Tenere la plastica in casa o in giardino fino a venerdì 19 dicembre 2025. Il servizio riprenderà regolarmente non appena le aziende di gestione del servizio rifiuti saranno autorizzate a scaricare i camion ai centri di raccolta regionali e nazionali.
2. Non recartsi all’ecocentro
Anche il punto di raccolta comunale in via Livorno a Cannigione è momentaneamente impossibilitato a ricevere plastica.
3. Risolvere il problema "a monte"
Questa emergenza nazionale ci dimostra che il riciclo, pur fondamentale, da solo non basta più se i volumi di rifiuti prodotti sono eccessivi. Per evitare che i centri si intasino di nuovo, è importante ridurre il più possibile l'uso della plastica nella vita quotidiana.
Alcuni consigli utili per contribuire ad alleviare il problema possono essere: utilizzare borracce e ridurre l'acquisto di bottiglie d'acqua in plastica, acquistare prodotti sfusi come frutta, verdura e formaggi non confezionati nel polistirolo o nelle vaschette di plastica.