Imposta di soggiorno. Ecco cosa fare

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Data:

01 Febbraio 2019

Tempo di lettura:

1 Min

 

Arzachena, 1 febbraio 2019

 

 

Imposta di soggiorno. Ecco cosa fare

 

Il Comune di Arzachena ha istituito l’imposta di soggiorno a partire dal 1 gennaio 2019.

 

Chi paga, quanto e come si versano gli importi?

 

 

Qui tutti i dettagli sull’imposta che finanzierà iniziative a sostegno del comparto turistico di Arzachena.

 

Cos’è e chi paga l’imposta di soggiorno?

L’imposta di soggiorno è un tributo richiesto dal Comune a coloro che alloggiano presso le strutture ricettive del territorio di Arzachena come contributo per la gestione e l’incremento di servizi legati alla tutela dell’ambiente, alle manutenzioni di spazi e beni pubblici, ai trasporti, al demanio, alla promozione della destinazione, alla sicurezza, al recupero di beni culturali, ecc.

 

Adulti e bambini pagano allo stesso modo?

No, i ragazzi sotto i 12 anni non pagano l’imposta di soggiorno.

 

È un’imposta sull’immobile o che grava sul proprietario dell’immobile?

No, il tributo viene pagato dall’ospite che alloggia a pagamento in un immobile del territorio comunale di Arzachena per periodi brevi.

 

Chi riscuote l’imposta di soggiorno?

Le strutture ricettive, le piattaforme e i siti di prenotazione on line di appartamenti e case vacanza, i titolari di appartamenti e case vacanza non iscritti a piattaforme o siti di prenotazione on line che ospitano turisti/visitatori dietro un corrispettivo.

 

Quando e quanto si paga?

L’imposta varia a seconda della tipologia di alloggio e si applica per massimo 7 notti consecutive per ciascun ospite.

Le strutture ricettive applicano la tariffa giornaliera ai clienti dal 01 giugno al 30 settembre.

Le piattaforme e i siti di prenotazione on line di appartamenti e case vacanza convenzionati con il Comune di Arzachena, invece, addebitano agli ospiti il 3% calcolato sul costo del soggiorno in qualsiasi periodo dell’anno.

 

Tariffe alberghi

5 stelle/5 stelle lusso Euro 5,00 a notte

4 stelle Euro 3,00 a notte

Fino a 3 stelle Euro 2,00 a notte

 

Tariffe strutture extra alberghiere

C.A.V. – residence – campeggi Euro 2,00 a notte

B&B – affittacamere Euro 2,00 a notte

Agriturismo Euro 1,50 a notte

Case (alloggi di categoria A/7 e oltre) Euro 5,00 a notte*

Case (alloggi di categoria inferiore alla A/7) Euro 1,50 a notte**

 

Soggetti convenzionati che esercitano attività di intermediazione immobiliare

o gestiscono portali telematici per locazioni brevi:

3% del costo del soggiorno (comprensivo di eventuale colazione, al lordo di IVA e di eventuali servizi aggiuntivi)

 

Autocaravan – caravan Euro 0,00

Porti turistici e approdi Euro 0,00

 

* Euro 750,00 per ciascuna unità immobiliare = importo annuo forfettario

nell’ipotesi contemplata dall’art. 4, comma 4, del Regolamento.

** Euro 225,00 per ciascuna unità immobiliare = importo annuo forfettario nell’ipotesi contemplata dall’art. 4, comma 4, del Regolamento.

 

Come si verifica la categoria di appartenenza della propria casa?

È necessario verificare i dati catastali dell’immobile.

 

Chi può usufruire della tariffa forfettaria?

È una scelta. Possono optare per il versamento dell’importo forfettario i privati che affittano massimo tre immobili.

 

Dove si indica l’imposta di soggiorno?

L’importo deve essere indicato nella fattura/ricevuta fiscale intestata all’ospite con apposita voce “Imposta di soggiorno” e l’indicazione dell’importo unitario per notte, il numero di notti e l’importo totale addebitato.

 

Quando si versa l’imposta di soggiorno?

L’imposta di soggiorno deve essere riversata mensilmente entro il 15° giorno del mese successivo a quello di riferimento.

Esempio: Imposta riscossa ad agosto ---- versamento entro il 15 settembre.

L’imposta di soggiorno forfettaria, invece, si paga in un’unica soluzione entro il 30 giugno dell’anno di riferimento.

 

Come si versa l’imposta di soggiorno?

L’imposta si versa su un conto corrente postale dedicato in fase di attivazione e che sarà presto comunicato.

 

Ci sono altri adempimenti per chi riversa l’imposta di soggiorno?

Sì, sono previsti altri adempimenti periodici per la dichiarazione del numero di presenze e degli importi. Tutto verrà gestito tramite un applicativo on line gratuito presto disponibile sul sito www.comunearzachena.it

 

Chi posso contattare per un supporto?

La gestione del tributo sarà affidata a breve. Sarà l’affidatario a organizzare e definire tutti i dettagli operativi relativi agli adempimenti, ai rapporti con le strutture ricettive e gli altri soggetti responsabili della riscossione, supportandoli in tutte le fasi, dalla riscossione alle dichiarazioni periodiche.

 

Esiste una legge nazionale che prevede l’imposta di soggiorno?

Sì, è il decreto legislativo N. 23 del 2011 a dare la possibilità ai comuni di località turistiche o ai capoluoghi di provincia di istituire l’imposta di soggiorno.

 

Leggi il regolamento dell'imposta di soggiorno nella sezione Regolamenti del Comune di Arzachena

 

 

Leggi la delibera di approvazione delle tariffe per l'anno 2023

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento

05 Maggio 2023

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